SOLO QUELLO CHE POTRA' ESSERE CONSIDERATO L'ENNESIMO CONSIGLIO UTILE : NON COMPRATE FARMACI ON-LINE, IN PARTICOLARE MODO QUELLI PER PROBLEMI SESSUALI O TERAPIE PER INFERTILITA'.
- Non sono sicuri , sia per efficacia che per igiene e sterilità
- Spesso comunque non arrivano
- Sono realizzati da associazioni criminose
- Possono provocare seri effetti collaterali
- Non è detto che non siano responsabili di ev. malformazioni del feto in caso di gravidanza
Il prezzo potrebbe sembrare allettante, ma le conseguenze possono essere disastrose . Inoltre l'autoprescrizione è sempre pericolosa, come seguire il consiglio del conoscente o i forum on-line gestiti da sedicenti esperti (spesso rpocacciatori dei farmaci). oltre alle strutture private esistono anche ottime strutture pubbliche a cui rivolgersi, con professionisti esperti. Evitate il doping !!!
Discussioni e consigli dell'esperto Urologo e Andrologo su sessualità, erezione, pene curvo, pene corto e nascosto, infertilità. Chirurgia del pene e del varicocele. Endoscopia delle vie urinarie, terapia del tumore di vescica e prostata. Incontinenza urinaria maschile e femminile. Chirurgia vaginale estetica (labioplastica e vaginoplastica). Allungamento del pene. IL SITO CONTIENE FOTO ESPLICITE DI INTERVENTI UROGENITALI - USATE LA MAIL INCLUSA NEL MIO PROFILO O LASCIATE COMMENTI NEL BLOG
martedì 27 marzo 2012
giovedì 26 gennaio 2012
GRAZIE PER L'INTERESSE DIMOSTRATO
Ci avviciniamo alle 20.000 visite del blog ; grazie per l'interesse dimostrato e per i contatti ricevuti. Ancora una volta ribadisco che le notizie divulgate, le problematiche trattate e le terapie indicate non sostituiscono il rapporto medico-paziente diretto, ma vogliono essere uno spunto di curiosità e riflessione sulla attualità dell'uomo e del rapporto di coppia. Saluti a tutti.
lunedì 16 gennaio 2012
VAGINOPLASTICA RIDUTTIVA E LIFTING DEL PUBE
La vaginoplastica riduttiva è una procedura chirurgica che si pratica in caso di alterazioni estetiche e funzionali dei genitali femminili : in modo particolare si tratta di conseguenze del parto, della menopausa o interventi uroginecologici che provocano alterazioni dei muscoli del perineo con aumento delle dimensioni dell'introito vaginale e della vagina stessa. Le conseguenze sono rapporti sessuali non soddisfacenti per discrepanza tra pene e vagina o senso di peso vaginale/perineale
In altri casi c'è anche un aumento del grasso del Monte di Venere, a livello del pube e delle dimensioni delle piccole labbra che "sbandierano"sino all'estremo di uscire dalla biancheria intima.
Si possono utilizzare vari interventi, anche combinati, in base al problema prevalente e alla parete vaginale interessata , anteriore o posteriore. Il principio è comunque quello di ridurre le pareti vaginali e di ricostituire il supporto di queste in modo da avere un rimodellamento della cavità vaginale e dell'orifizio in grado di adattarsi meglio alle dimensioni del pene del compagno; è necessaria una chirurgia valutata caso per caso per evitare un accorciamento o un restringimento vaginale eccessivo, che potrebbe causare dolori durante i rapporti.
Come indicato nella figura soprastante si escinde la vagina in eccesso e si solidarizzano i muscoli che la sostengo al perineo assicurando un sostegno stabile; l'intervento è eseguibile in anestesia peridurale e richiede 40 - 60 minuti di tempo a seconda dei segmenti da correggere. Successivamente si possono fare medicazioni con lavande e pomate eutrofizzanti per alcuni giorni dopo l'intervento ; i rapporti possono essere ripresi 2-3 settimane dopo la chirurgia.
Nei casi in cui ci siano piccole labbra esuberanti o eccesso di tessuto adiposo nel monte di Venere si può associare una vaginoplastica riduttiva e la aspirazione del grasso del pube (lifting del pube)
Si tratta di interventi con valenza estetica quindi, ma anche funzionale per recuperare una funzione sessuale non soddisfacente e una anatomia dei genitali precedenti ad eventi come parto o conseguenze della menopausa. E' necessaria comunque una scrupolosa valutazione preoperatoria per la scelta e il tempo dell'intervento più adatto alla singola donna
giovedì 5 gennaio 2012
TERAPIA CHIRURGICA DELL'EIACULAZIONE PRECOCE
Come abbiamo già scritto nel blog la Eiaculazione Precoce (EP) può essere trattata con terapia locale a base di anestetici, terapie orali (dapoxetina e paroxetina) e terapia sessuologica, anche in associazione con le precedenti. In caso di ipersensibilità del glande possono essere indicati 2 trattamenti chirurgici alternativi, in grado di risolvere il problema sino al 70-75% dei casi; si tratta innanzitutto di uomini in cui il problema dominante è appunto il glande ipersensibile , con riflesso eiaculatorio accellerato. La prima tecnica è certamente più datata e consiste nella circoncisione che può essere associata alla neurotomia dorsale selettiva; dopo avre preparato il pene per la circoncisione si isola il nervo dorsale del pene, attraverso cui passano gli impulsi nervosi che portano le sensazioni dal glande al sistema nervoso centrale;coagulano in maniera selettiva, mirata parte di queste fibre si riesce a ridurre la sensibilità del glande stesso aumentando i tempi del riflesso eiaculatorio.
L'intervento si esegue in anestesia locale e la percentuale di successo , anche se è elevata, non è del 100% e di questo bisogna essere consci; peraltro l procedura non è rischiosa e oggi, con la circoncisione "estetica" o "cosmetica" l'escissione di prepuzio è parziale e non determina difficoltà durante i rapporti.
Altra tecnica di uso più recente e non invasiva consiste nell'aumento di volume del glande con "filler" a base di acido ialuronico, comunemente usato in chirurgia plastica. Si ottiene il duplice risultato di aumentare il tempo del riflesso eiaculatorio e il volume del glande con soddisfazione di entrambi i partners. Le iniezioni sono effettuate ambulatorialmente, senza anestesia, sono ripetibili e non gravate da complicazioni; il risultato positivo anche con questa tecnica raggiunge il 75% dei pazienti trattati.
L'approccio richiede comunque competenze urologiche e andrologiche, per un trattamento corretto e per evitare complicazioni oltre che seguire correttamente il post- operatorio
martedì 3 gennaio 2012
10 REGOLE D'ORO PER IL BENESSERE SESSUALE
Pur con i limiti delle statistiche , che però in questo caso sembrano essere ottimistiche , in Italia sembra che il 13% degli uomini abbia problemi di erezione, il 30% lamenta eiaculazione precoce e nel 50% dei casi di infertilità il fattore maschile è determinante. Come invertire questa tendenza negativa per l'uomo italiano ? Dalla Società Italiana di Andrologia emergono alcune "regole d'oro" o raccomandazioni per mantenere a lungo una sana vita affettiva e sessuale.
- Sano comortamento sessuale : sesso sicuro (protetto) e igiene dei genitali
- Attenzione a bruschi movimenti di "angolazione" del pene durante i rapporti
- Evitare il fumo
- Cura alimentazione e peso
- Regolare attività fisica (almeno 30 minuti di passeggiata a passo svelto al giorno !!)
- Attenzione a lavori stressanti/usuranti o che espongono a sostanze chimiche/agenti fisici
- Prevenire e curare diabete e ipertensione
- Prevenire e curare anomalie dei genitali (VISITA ANDROLOGICA NELL'INFANZIA)
- Prevenire e curare patologie urogenitali (VISITA UROANDROLOGICA ETA' ADULTA)
- Autoesame dei genitali (vedere post precedenti)
Non si può evitare tutto e non bisogna vivere da morti per morire da sani, ma è possibile prolungare il benessere sessuale a lungo con pochi accorgimenti.
domenica 1 gennaio 2012
2012
SOLO UN MINUTO PER FARE I MIGLIORI AUGURI A TUTTI QUELLI CHE SEGUONO IL BLOG
UN SERENO 2012 !!!!!!!!!!
UN SERENO 2012 !!!!!!!!!!
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