Spesso il problema maschile è un problema di coppia

lunedì 6 dicembre 2010

Chirugia estetica genitale femminile (chirugia intima)


Parlare di chirurgia femminile estetica genitale da parte di un Andrologo-Urologo può sembrare una assurdità; in realtà per chi come me si è sempre occupato del versante femminile della chirurgia urologica non lo è. Dalla chirurgia vaginale per l'incontinenza urinaria e il prolasso agli interventi mirati solo alla componente estetica il passo è brevissimo; capita infatti che a seguito di età,  conseguenze del parto o altri interventi la donna subisca modificazioni anche importanti della sua anatomia intima. La chirurgia in questi casi permette di risolvere l'eventuale incontinenza presente o la discesa dell'utero e/della vescica; ristabilire una corretta anatomia permetterà in molti casi la ripresa di rapporti sessuali soddisfacenti e una maggiore autostima.  Ma non tute le donne hanno incontinenza o prolasso, pur non essendo soddisfatte del proprio aspetto intimo; la richuesta di interventi in tale direzione è aumentata negli ultimi anni. In parte perchè si è spostata la frontiera del "rifatto o risistemato" dalle parti più esposte  a quelle più intime, in parte perchè l'attenzione delle signore al corpo è a 360 gradi. Vita più lunga e cosmesi del viso, seno e glutei: perchè no anche dei genitali ? In fondo è con quelli che si fa l'amore !! Sembrerebbe una considerazione semplicistica o svilente la sessualità negli altri aspettti e questo è il rischio di puntare tutte le aspettative sull'intervento o su un risultato miracoloso. Peraltro è vero che aumentare o ridurre la capacità vulvo-vaginale (che può alterarsi a seguito di parti o con l'età) può permettere rapporti più soddisfacenti per la coppia: sempre tenendo questo in mente e considerando anche l'aspetto funzionale gli interventi più effettuati sono la labioplastica  (riduzione delle grandi labbra e loro rimodellamento,

la vaginoplastica di riduzione o ampliamento e la clitoridoplastica, la riduzione del monte di Venere (eliminazione del grasso). Si usano suture a breve riassorbimento e minimo rischio di cicatrice e i tempi operatori sono comunque entro l'ora, con perdite di sangue trasurabili. Nel post-operatorio possono essere somministrati prodotti locali per favorire la guarigione e terapie con creme o ovuli a medio e lungo termine per mantenere i tessuti "giovani". Rispettando queste indicazioni e premesse, consci che non si torna indietro nel tempo,  si può  restituire una buona funzionalità per una piacevole vita di coppia